lunedì 4 giugno 2007

4 GIUGNO


Cari amici ed amiche
Ieri sera in piazza ancora una volta si è svelata la vera natura di chi si è auto-candidato ( alla faccia della " partecipazione democratica " di cui và cianciando il segretario dei verdi ) a guidare ( Dio non voglia) la nostra città.
Vi allego l'esposto che depositerò domani mattina al comando di polizia di stato, non avete idea della cattiveria e della malvagità che Tiozzo Lucio e il suo clan hanno dimostrato poche ore fa, vi prego di leggerlo attentamente, comprenderete che se queste persone arrivano tranquillamente alle minacce per impedire la legittima attività di opposizione e di critica politica di un consigliere comunale in dispregio della minima correttezza democratica, è evidente che più che alla cosa pubblica sono interessati alla perpetuazione di ciò che hanno fatto in dieci anni questo centro sinistra, il mantenimento dello status quo e la tutela degli interessi degli amici degli amici!!!!

Se qualcuno osa mettersi in mezzo ai loro piani non esitano di fronte a nulla!!!! Non rimanete impassibili di fronte a questi fatti inequivocabili.

Domenica e lunedì prossimi andate a votare e fate la croce su Tiozzo Romano Pagio solo così punirete la cattiveria e l'arroganza di queste persone.
ESPOSTO
Spett.le Polizia di stato
Ufficio di Chioggia
Oggetto: evento accaduto lunedì sera alle ore 19.00 circa in corso del popolo in prossimità della piazzetta Granaio.

Il sottoscritto Comparato Andrea consigliere comunale uscente di forza Italia espone quanto segue:
Mentre aspettavo l’inizio del comizio programmato per le 19.00 della sera ho notato da una certa distanza l’esponente del centro sinistra Lucio Tiozzo che parlava con aggressività contro nostro candidato sindaco Tiozzo Romano pagio, quando mi sono reso conto che non si trattava di un semplice confronto civile ma che il nostro candidato stava subendo un’aggressione verbale mi sono avvicinato e ho compreso che il Tiozzo Lucio in totale dispregio alla regola che impone che l’area del comizio sia lasciata sgombera mezz’ora prima dell’inizio con il pretesto di una mia e-mail stava di fatto cercando di intimidire il nostro candidato nel tentativo di rovinare il comizio stesso.
A quel punto sono intervenuto e riferendomi direttamente al Lucio Tiozzo l’ho invitato ad agire nelle sedi opportune nei confronti del sottoscritto visto che ho l’abitudine di firmare quello che scrivo e di dichiarare pubblicamente quello che penso( al contrario di qualche altro ).
Al che c’è stato un attimo di tensione che poi è rientrato grazie al senso di responsabilità della maggior parte dei presenti.

Ma l’atto veramente grave è seguito a breve, infatti il fratello del Lucio Tiozzo, il titolare dell’agenzia di spettacoli, mentre stavo distribuendo dei volantini si è avvicinato e cercando di provocarmi mettendomi le mani addosso pronunciava le seguenti frasi: “ Te la farò pagare” “ Ci vediamo dopo le elezioni” il sottoscritto reagiva semplicemente dicendo con tono moderato metti giù le mani e allontanandomi da quell’individuo che rispecchia precisamente le caratteristiche del fratello maggiore.
A questa scena hanno assistito numerosi testimoni di cui allego le generalità nel documento a parte.

Non è la prima volta che subisco tentativi di intimidazione da esponenti del centro sinistra ( posso provarlo con testimoni ) ho sempre lasciato perdere in quanto li ho reputati eventi singoli dovuti a cattiva educazione.
Ritengo invece che questo evento sia legato ad una strategia diretta a causare danni alla mia persona e in seconda battuta alla mia famiglia in quanto Lucio Tiozzo e il suo clan vedono nella mia attività di consigliere di opposizione una minaccia per le imminenti elezioni comunali.
Vi chiedo di porre in essere le misure che riterrete più idonee alla salvaguardia della mia persona e al diritto democratico della critica politica che certi personaggi vorrebbero stroncare con le minaccie fisiche tipiche della cultura da cui provengono.

In fede
Comparato Andrea
Tel 041/400135 cell 348/3911959

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